Come calcolare il costo del kWh nel Mercato Libero?
GUIDA alla lettura della bolletta della luce.
Come calcolare il costo del kWh nel Mercato Libero?
Nel Mercato Libero, abbiamo già precisato, che le condizioni economiche e contrattuali delle offerte per la fornitura di energia elettrica sono predisposte dalla società di vendita.
Il cliente che aderisce al mercato libero sceglie il venditore e il tipo di offerta più adatta alle proprie esigenze, a prezzo fisso o variabile.
Anche nella prima pagina della bolletta della luce Mercato Libero, troviamo in basso a sinistra “Sintesi degli importi fatturati”, le 4 voci principali:
Spesa per la energia – Spesa per il trasporto e la gestione del canone – Spesa per oneri di sistema – Imposte e IVA.
Ora ci soffermeremo solo sulla voce “SPESA PER LA ENERGIA”.
È l’unica voce che varia tra i fornitori, mentre le altre sono uguali per tutti e sono decise dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente). Una volta fatto ciò, possiamo ricavare il costo medio dei kWh dividendo tale importo per il consumo totale rilevato nel periodo di riferimento della bolletta.
Nel Mercato Libero il calcolo è più semplice e più trasparente richiedendo al fornitore la Bolletta Completa con i Dettagli.
Nella penultima pagina della fattura completa, sono elencate tutte le spese per l’energia, non solo il prezzo unitario per kWh, ma anche quelle relative alle “perdite di energia”, ecc.
Esempio pratico nella bolletta allegata di Enel Energia: la prima pagina è quella con il dettaglio degli importi della bolletta, per una fornitura mono oraria, periodo maggio – giugno, il prezzo unitario è di 0,19 kWh.